Zanzibar è l’isola che amiamo, siamo felici di fornirti indicazioni e consigli utili per il tuo viaggio.
Informazioni utili per chi parte in viaggio
L’arcipelago di Zanzibar si trova nell’Oceano Indiano, di fronte alla costa orientale della Tanzania, pochi gradi a sud dell’equatore.
È costituito da due isole principali, Unguja (comunemente chiamata Zanzibar) a sud e Pemba a nord, e da oltre quaranta isole minori, tutte considerevolmente più piccole, alcune delle quali disabitate.
L’arcipelago conta 1.300.000 abitanti di cui 220.000 risiedono nella sua capitale, Stone Town.
La superficie di Unguja è di 1.666 kmq (85km di lunghezza e 30km di larghezza).
La lingua ufficiale è lo swahili e il 97% della popolazione è di fede musulmana.
Il fuso orario di Zanzibar è GMT+3
Il Clima
Zanzibar gode di un clima marittimo tropicale fortemente influenzato dai monsoni con temperature minime notturne che nei mesi più freddi non scendono mai sotto i 21°C e temperature massime che nei mesi più caldi raggiungono i 33°C.
La temperatura media annuale è di 28°C e il tasso di umidità medio è del 75%.
I mesi più piovosi sono aprile e maggio (circa 500mm di pioggia).
Quelli più secchi gennaio, febbraio, giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre (sempre meno di 100mm di pioggia).
Marzo, novembre e dicembre si attestano su circa 150mm di pioggia.
Monsoni:
Da aprile a novembre il vento Kuzi soffia da sud-est parallelamente alla costa est, mentre da dicembre a marzo la direzione s’inverte e subentra il Kaskazi che soffia sempre parallelamente alla costa est, ma da nord-est.
Come comportarsi
Si consiglia a tutti i visitatori di osservare alcune semplici regole
- Quando si visitano i villaggi o la città di Stone Town è altamente consigliato vestirsi con abiti che coprano le spalle e le gambe almeno sotto al ginocchio.
- E’ preferibile non dare caramelle o soldi direttamente ai bambini, se si vuole donare è meglio individuare una ONG autorizzata.
- L’assunzione di alcol in pubblico può offendere i residenti.
- La nudità sulla spiaggia non è accettata.
- Scattare fotografie di residenti senza chiedere il loro permesso è considerato offensivo.
Vaccinazioni
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie da effettuare prima di partire per Zanzibar.
L’unica vaccinazione obbligatoria è quella contro la febbre gialla per i viaggiatori che provengono da paesi dove questa malattia è endemica.
Valuta, carte di credito e sportelli bancomat
La moneta locale è lo scellino tanzaniano (TZS), ma è possibile pagare direttamente anche in USD ed EURO ovviamente con tassi di cambio più sfavorevoli.
Il nostro consiglio, che vale per tutti i paesi del mondo, è quello di cambiare i vostri soldi in valuta locale presso una banca o un ufficio di cambio autorizzato.
Qui troverete il cambio aggiornato. Chiaramente il tasso di cambio praticato a Zanzibar sarà differente perchè dovrà includere i costi di intermediazione.
Vi ricordiamo che gli USD emessi prima del 2006 non vengono accettati e che il tasso di cambio è migliore per le banconote di taglio 50$ e 100$
Le carte di credito sono accettate quasi ovunque con una commissione del 5% circa.
Fino a due anni fa per prelevare da un ATM bisognava andare fino a Stone Town.
Fortunatamente oggi potete trovare ben 4 ATM qui a Nungwi.
MAPPA ATM
Maree
Il fenomeno delle maree è tipico del mare in Africa Orientale.
A Zanzibar si percepisce maggiormente perché il fondale è basso e durante la bassa marea il mare si ritira molto e lascia spazio per delle belle passeggiate sulle lingue di sabbia bianchissima e sul bagnasciuga.
Alta marea e bassa marea si alternano ciclicamente ogni sei ore e mezza, quindi avremo ogni giorno due punti di minima e due punti di massima con picchi di intensità variabile in base alle fasi lunari.
A Nungwi il fenomeno delle maree è meno intenso per via della profondità del fondale, questo fa sì che sia sempre possibile farsi una bella nuotata.
Dove dormire
Il Makofi Guest House è una struttura a soli 90 secondi dalla spiaggia di Nungwi e dà la possibilità di vivere Zanzibar in modo autentico, in un posto pulito e curato con un’atmosfera familiare.
They are not toys
Sono tante le foto nel web che ritraggono persone che tengono in mano una stella marina e tante sono le polemiche che negli ultimi anni scaturiscono alla vista di queste immagini.
Con l’hashtag #SAVETHEZANZIBARSTARFISH è stata lanciata una campagna di sensibilizzazione per evitare di toccare e tirare fuori dall’acqua questi fantastici esemplari.
Questo comportamento spesso provoca la morte della stella marina, infatti bastano pochi secondi fuori dall’acqua per rischiare embolie che possono rivelarsi letali anche a distanza di giorni.